La fisiatria è una disciplina medico-specialistica, esistente in tutti i paesi del mondo e riconosciuta dall’O.M.S., denominata anche Medicina Fisica e Riabilitativa.
L’interdisciplinarità della fisiatria è forse l’aspetto che maggiormente caratterizza il medico specialista in tale disciplina. Infatti la medicina riabilitativa è operante nei postumi e negli esiti delle malattie traumatologiche, ortopediche, reumatologiche, neurologiche, otorinolaringoiatriche, respiratorie, urologiche, cardiologiche, dermatologiche, angiologiche. Le menomazioni possono trovare giovamento grazie alla medicina riabilitativa; ma il principio fondamentale e prioritario ad ogni intervento medico riabilitativo è la diagnosi, la quale deve essere fatta secondo le regole classiche della medicina:
Anamnesi: deve essere accurata;
Esame obiettivo generale;
Esame obiettivo specialistico, attraverso le conoscenze di clinica, semeiotica, biomeccanica ed anatomia funzionale;
Esami di laboratorio e strumentali.
Solo dopo una Diagnosi (che può essere fatta solo dal Medico) può essere prescritto un trattamento sia esso farmacologico o fisioterapico.
Il fisiatra è un medico, quindi laureato in medicina e chirurgia, specialista in Medicina Fisica e Riabilitativa con particolare esperienza nel trattamento di disabilità causata dalle diverse affezioni patologiche e/o dal dolore e con competenze specifiche in ambito neuromuscolare, osteoarticolare, cognitivo-relazionale, biomeccanico-ergonomico e psicologico.
Ha competenze per valutare ed affrontare le problematiche relative alla limitazione dell’autonomia e partecipazione della Persona in relazione al proprio ambiente fisico, familiare, lavorativo e sociale. Mira, pertanto, al massimo recupero delle funzioni ed abilità con un approccio olistico alla persona. Lavora in team inter-professionale e interdisciplinare e lo coordina nella realizzazione del progetto riabilitativo avendo come obiettivo l’outcome attraverso il massimo recupero delle funzioni e abilità della Persona.
Il suo campo di interesse è il trattamento delle patologie dell’apparato muscolo – scheletrico e del Sistema nervoso che comportano deviazioni anatomiche o funzionali con conseguenti deficit e/o perdita di autonomia della persona (es. rachialgie, scoliosi, postumi ed esiti di traumi e fratture, ictus cerebrali, morbo di Parkinson, S.L.A., demenze, ecc.).
Il fisiatra, dopo aver valutato i bisogni riabilitativi della persona, individua il protocollo medico specialistico riabilitativo (Progetto Riabilitativo Individuale con i relativi programmi riabilitativi) e le modalità e la durata delle prestazioni di medicina fisica e riabilitativa.
L’atto medico del fisiatra si concretizza, quindi, in prestazioni diagnostiche, valutative, terapeutiche (sia farmacologiche, sia strumentali e rieducative).